_ SOLIERA IN NUMERI

Com’è cambiato il nostro Comune

Soliera fine mandato

Alcuni dati per leggere il territorio, e i suoi cambiamenti.

Soliera è cresciuta, gradualmente, nel numero degli abitanti, assestandosi stabilmente sopra la quota dei 15.000. Una città che, come gran parte del paese, invecchia a causa di un saldo negativo tra i nati e i morti solo parzialmente contenuto dal tasso d’immigrazione, che resta decisamente sotto alla media provinciale e regionale. Una città che cresce anche dal punto di vista economico: solo un decennio fa le richieste di aiuto al comune per trovare occupazione era frequente, pur avendo a Soliera una percentuale di disoccupati molto più basse che in altre aree e allineata ai dati di comuni analoghi della provincia e della Regione. Oggi la disoccupazione è al tasso fisiologico ed il problema è reperire lavoratori, in particolare specializzati, che consentano alle aziende del territorio di crescere e svilupparsi. La fascia ampia di ceto medio è leggibile dai dati relativi alla distribuzione del reddito e da altri indicatori, come la percentuale dei bambini che frequentano il nido, il 49,1% rispetto all’obiettivo europeo del 33,3%. Altri dati che aiutano a interpretare il lavoro dell’amministrazione di questi ultimi dieci anni sono quelli ambientali: stabile il consumo di suolo, in graduale crescita i dati sempre d’eccellenza della raccolta rifiuti e significative il numero delle messe a dimora di verde pubblico. Tutti dati in sintonia con il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG) per la prima volta realizzato a livello di Unione Terre d’Argine con l’ambizione di disegnare linee guida moderne e sostenibili per lo sviluppo della nostra area vasta d’Unione, a partire dai temi della mobilità e del consumo di suolo.

_POPOLAZIONE

Abitanti a Soliera

Popolazione Comune di Soliera
Indice di vecchiaia

Ad inizio 2023 Soliera contava 15.489 abitanti, il 2% in più rispetto al 2013. Una leggera crescita, in linea con l’andamento provinciale, dovuta ad un saldo naturale negativo, più che compensato dall’afflusso di nuovi residenti da altri Comuni italiani più ancora che dall’estero.
Il saldo naturale negativo contribuisce a determinare un invecchiamento della popolazione, come si può evincere dall’andamento dell’indice di vecchiaia, ossia quel valore statistico che calcola quanti residenti con almeno 65 anni ci sono per ogni cento giovani fino ai 14 anni. Questo valore cresce, nel decennio, dal 127% al 185%, portandosi leggermente al di sopra del dato provinciale (181%).
Il 9,3% dei residenti nel Comune, ad inizio 2023, è di origine straniera: un dato sostanzialmente stabile dopo un aumento dello 0,5% tra 2013 e 2014, e marcatamente inferiore al valore rilevato, sempre all’1/1/23, per la provincia di Modena (13,4%) e in Emilia-Romagna (12,8%).
Fonte: dati demografici ISTAT

Popolazione residente per classe d'età e genere al 01/01/23
Percentuale stranieri

Pur a fronte di una tendenza di invecchiamento della popolazione, il Comune di Soliera e l’Unione Terre d’Argine hanno continuato ad investire nei servizi per l’infanzia. Nell’anno scolastico 2023/24 il 49,1% dei bambini solieresi in età frequenta gli asili nido: un dato significativamente superiore all’obiettivo regionale ed europeo di un terzo di accessi sulla popolazione avente diritto. L’Unione Terre d’Argine conduce periodicamente indagini di customer satisfaction sulle famiglie utenti del servizio. Dall’ultima, risalente al 2021, emerge una grande soddisfazione, con i nidi di infanzia che ottengono un gradimento medio di 9,15 su 10, trainato in particolar modo dall’apprezzamento per la proposta ed il personale educativo.

Fonte: Comune di Soliera e Unione Terre d’Argine

Bambini iscritti ai nidi di infanzia
_ECONOMIA

Il sistema economico

A fine 2021 gli addetti impiegati nelle imprese solieresi erano 5.081, il dato più alto dal 2013 a questa parte; in crescita anche le unità locali (1.282). Per unità locali si intendono i luoghi fisici presso cui vengono svolte una o più attività economiche di produzione, e non le imprese (semplificando: un’impresa con cinque sedi “vale” cinque unità locali). Gli addetti, invece, non sono altro che i lavoratori impiegati nel territorio. Il settore economico più rilevante per Soliera è indubbiamente la manifattura, che occupava il 46,7% degli addetti (12 punti percentuali in più rispetto alla provincia di Modena), seguito dal commercio (15,7%) e dalle costruzioni (8,1%). Per quanto concerne la condizione professionale, il 53,9% dei solieresi risulta occupato, con un ulteriore 3% in cerca di occupazione (da cui deriviamo un tasso di disoccupazione del 5%, migliore del 6,5% su scala provinciale). Si contano, tra gli altri, anche un 24,7% di pensionate e pensionati, un 7,9% di studentesse e studenti, un 5,9% di casalinghe/i.

Fonti: Censimenti permanenti ISTAT

Addetti
Imprese
Addetti per settore ATECO - 2021
Manifattura
Costruzioni
Professioni scientifiche e tecniche
Commercio
Noleggio e servizi di supporto alle imprese
Ristorazone e alberghi
Sanità e assistenza sociale
Altri settori
Andamento dei redditi

Il reddito medio per contribuente registrato a Soliera a fine anno fiscale 2021 è di 22.241 euro, in crescita del 14% rispetto al 2013, rimanendo tuttavia circa mille euro al di sotto della media provinciale. Un contribuente su cinque non dispone di più di 10mila euro, quattro punti percentuali in meno rispetto al 2013, mentre aumenta sensibile il numero di dichiarazioni per valori compresi tra 26mila e 55mila euro, passando dal 19,8% al 27,4% del 2021.
Fonte: Open data dichiarazioni IRPEF – MEF

Distribuzione contribuenti per fascia di reddito - 2021

19,8% Contribuenti fino a 10 mila €

12,4% Contribuenti tra 10 e 15 mila €

37,5% Contribuenti tra 15 e 26 mila €

24,7% Contribuenti tra 26 e 55 mila €

4,2% Contribuenti con oltre 55 mila €

Distribuzione dei residenti con almeno 15 anni per condizione professionale - 2021

53,9% occupati

3% in cerca di occupazione

24,7% percettori/rici di una o più pensioni

7,9 % studenti/sse

5,9% casalinghi/e

4,5% in altra condizione

_AMBIENTE

La raccolta differenziata

L’86,3% dei rifiuti prodotti a Soliera nel 2023 era avviato alla raccolta differenziata: un dato stabile da anni su livelli sensibilmente più alti della media provinciale, dopo una crescita di oltre sedici punti percentuali tra 2014 e 2015. Conseguentemente, è molto calata la produzione di rifiuti non differenziati, passando dai 130,7 kg per abitante del 2014 ai 59,9 kg del 2023.
Fonte: AIMAG

Rifiuti non differenziati pro-capite (kg*abitante)

Il consumo di suolo

Rimane costante nel tempo il consumo di suolo, nel periodo compreso tra 2015 e 2022: si passa infatti dal 12,32% al 12,4% di territorio utilizzato. In provincia questo dato si ferma al 10,96%.
Fonte: Atlante nazionale consumo di suolo ISPRA

Bosco urbano
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Piante
Bosco urbano
0
Ettari
Censimento del verde
0
Alberi (senza bosco urbano)